Attraverso lo scanner FOOTCLINIC riusciamo perfettamente a rilevare in tridimensionale la forma del piede , a fare le correzioni a video ed inoltre a simulare
come viene cambiato l’appoggio podalico con l’impiego del nostro plantare computerizzato.
La moderna tecnologia permette che il medico possa produrre o personalizzare direttamente il plantare attraverso l’aiuto di una fresa robotizzata CAD/CAM.
In sala operatoria invece il paziente viene operato mentre è sdraiato, fuori carico.
Anche il migliore chirurgo non potrà quindi simulare, estrapolare e prevedere come si
comporterà quel piede che sta manipolando una volta che dovrà adattarsi al terreno
sotto l’influsso di tutto il peso corporeo.
Ogni tendine, ogni osso, ogni muscolo che viene sezionato ha una elastanza diversa a seconda della struttura
corporea (picnica - normale - dolicocefalica), del peso, dell’altezza, dell’assetto ormonale, del sesso, dell’età, della razza.
è l’organo più difficile in assoluto da manipolare! Ecco perché vale sempre la pena provare prima un plantare
e considerare l’intervento chirurgico come ultima spiaggia.
Anche dopo l’intervento c’è comunque necessità di un plantare per garantire una corretta interfaccia piede-suolo.
Specifiche perché
Lo scanner è costituito da una serie di tastatori meccanici
che rilevano al decimo di millimetro di precisione la profondità del piede.
Ci permette di fare diagnosi corretta perché chi si basa solo su un vetro rovesciato (podoscopio)
o su una pedana computerizzata piatta (bidimensionale) può solo
diagnosticare correttamente i casi eclatanti di piede piatto grave di terzo grado che
appoggia tutto sul suolo ma non può diagnosticare i piedi piatti funzionali con cedimento dell'arco, anzi addirittura famosi
luminari prendono lucciole per lanterne e definiscono cavo un piede piatto!